Codici SIC e NAICS: cosa sono e quando si utilizzano

SIC e NAICS sono due sistemi di classificazione delle attività economiche usati negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. In particolare, SIC è l’acronimo di Standard Industrial Classification, mentre NAICS di North American Industry Classification System. Vediamo insieme come funzionano e in cosa si differenziano.

Cos’è il codice SIC?

Il SIC nasce negli anni '30 per rispondere all’esigenza del governo statunitense di avere un metodo standardizzato per misurare e analizzare i dati aziendali.

I codici SIC sono composti da numeri di quattro cifre dove le prime due cifre rappresentano il principale settore industriale a cui appartiene un'impresa, la terza e la quarta cifra descrivono rispettivamente la sottocategoria e la specializzazione.

Questo codice è stato l’unico usato negli States fino a quando nel 1997 è stato introdotto un nuovo sistema di classificazione delle attività aziendali: il NAICS, che grazie a un codice a sei cifre risulta avere una maggiore adattabilità al contesto economico e un maggior grado di dettaglio.

Dopo l’introduzione del NAICS, il SIC non è però caduto completamente in disuso, anzi, è ancora utilizzato da alcune organizzazioni, enti statali, agenzie locali e governative.

Cos’è il codice NAICS? 

Il North American Industry Classification System (NAICS) rappresenta, come abbiamo anticipato, l’evoluzione del SIC ed è oggi lo standard usato da Messico, Canada e Stati Uniti per classificare le attività economiche dei tre Paesi.

Questo codice, che si riferisce alla principale attività di un'azienda, ovvero quella che genera più ricavi nell'anno, è composto da sei cifre, di cui le prime due identificano il macrosettore, la terza il sottosettore, la quarta la categoria industriale, mentre la quinta e la sesta entrano ulteriormente nel dettaglio dell’attività svolta. Questo sistema di classificazione delle attività economiche trova un parallelo nel codice NACE adottato all’interno dell’Unione Europea.

Differenze e usi di NAICS e SIC

Nonostante siano entrambi dei sistemi di classificazione, esistono importanti differenze fra NAICS e SIC.

Le principali sono le seguenti:

• il NAICS è sviluppato in collaborazione con i governi di Stati Uniti, Canada e Messico, mentre il SIC esclusivamente dal governo degli Stati Uniti;
• il NAICS raggruppa stabilimenti che utilizzano processi identici o simili per produrre beni o servizi, mentre il SIC raggruppa gli stabilimenti in base alla domanda o alla produzione;
• il NAICS copre una gamma più ampia di settori e viene aggiornato ogni cinque anni in considerazione dei cambiamenti in atto nel tessuto produttivo, il SIC copre un numero inferiore di realtà, ha un grado di dettaglio inferiore e potrebbe non rappresentare l’evoluzione più recente del contesto economico dal momento che l’ultima revisione risale al 1987;
• il NAICS è utilizzato soprattutto per scopi statistici governativi, mentre il SIC per il targeting aziendale nel settore privato.

Entrando nel merito all’uso dei codici SIC e NAICS, vengono utilizzati da molti enti pubblici e privati a fini statistici, di analisi e di comparabilità, ma anche per motivi fiscali, informativi, di ricerca e per l’assegnazione degli appalti pubblici.

Chi si occupa di business information, come CRIBIS, sa bene quanto siano importanti i sistemi di classificazione e i codici identificativi dell’attività primaria di un’azienda. Senza sarebbe impossibile svolgere analisi settoriali puntuali e raccogliere informazioni necessarie per definire strategie aziendali efficaci.