Internazionalizzazione, Sviluppo Business
Guerra Russia-Ucraina: quanto pesa il conflitto su imprese e scambi commerciali?

Analisi dell’impatto del conflitto tra Russia e Ucraina sull’economia e sulle aziende italiane legate da rapporti economico-imprenditoriali con i due paesi.

Niccolò Zuffetti
Marketing Manager CRIBIS
Marketing Manager CRIBIS
In questi ultimi giorni la guerra fra Russia e Ucraina sta scuotendo il mondo intero, generando timori e apprensione. Difficile immaginare che la situazione potesse in breve tempo precipitare in questo modo. Una crisi che, inevitabilmente, colpisce pesantemente anche gli scambi commerciali fra l’Italia e le due nazioni belligeranti, andando a penalizzare le aziende che hanno interessi in Ucraina o in Russia.
Secondo i dati pubblicati dall’Agenzia ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), sono circa 300 le aziende italiane che fanno affari diretti con la Russia, generando un interscambio di oltre 4 miliardi di euro nei primi undici mesi del 2021. L’Italia esporta verso il paese di Putin più di 7 miliardi di euro di prodotti e ne importa 12,6 miliardi. Fra le importazioni di prodotti russi in Italia, le voci che pesano di più sono gas e materie prime.
Russia e Ucraina sono inoltre fra i principali fornitori al mondo di grano e mais. L’Italia importa ogni anno circa 120 milioni di chili di grano dall’Ucraina e altri 100 milioni ne importa dalla Russia. Al di là dell’import/export, la Russia gioca un ruolo cruciale nell’economia italiana: è infatti la seconda nazione per shopping nel nostro Paese, con 13% di acquisti sul totale nazionale.
AZIENDE ITALIANE CON FILIALI IN RUSSIA: DOVE SI TROVANO E DI COSA SI OCCUPANO
Attraverso i dati CRIBIS, abbiamo approfondito l’indagine scoprendo che sono ben 434 le aziende italiane con almeno una filiale in Russia, per un totale di 575 filiali russe. Imprese che nel 2020 hanno prodotto un fatturato attorno a 50.163.000.000 €.
Scendendo più nel dettaglio, con un focus a livello regionale emerge che queste aziende sono concentrate soprattutto nel Nord Italia, e in particolare:
- in Lombardia (143 aziende);
- in Veneto (79 aziende);
- in Emilia Romagna (61 aziende).
Infine, analizzando il settore in cui operano le imprese italiane con filiali russe, è emerso che:
- il 23,79% di esse si occupa di servizi commerciali;
- il 23,33% si occupa di investimenti finanziari;
- il 9,70% tratta macchinari industriali e computer;
- l’8,31% opera nel settore immobiliare.
AZIENDE ITALIANE CON CASA MADRE RUSSA: DOVE SONO E IN CHE SETTORE OPERANO?
Sono invece 153 le aziende italiane con casa madre russa e un fatturato 2020 di quasi 5.196.000.000 €. Anche in questo caso si tratta di aziende che hanno per la maggior parte sede in Lombardia (91). Seguono Piemonte e Lazio (rispettivamente con 12 e 11 aziende).
Per quanto riguarda il settore di appartenenza delle imprese italiane con casa madre in Russia, dai dati emerge che:
- il 44,44% di queste imprese si occupa di Servizi Commerciali;
- il 7,84% di Commercio all’ingrosso di beni durevoli;
- il 5,88% di Commercio all’ingrosso di beni non durevoli;
- il 5,23% di Servizi personali;
- il 3,92% di Commercio al dettaglio di abbigliamento e accessori.
AZIENDE ITALIANE CON PARTECIPAZIONI RUSSE
Sono invece 3.478 le imprese che hanno almeno un socio di cittadinanza russa; di queste 1924 presentano una quota del 50%+1 di soci russi.
Si tratta di aziende che hanno per la maggior parte sede in Lombardia (27,6%). Seguono Lazio e Toscana (rispettivamente con 12,1% e 10,1% aziende).
Il 21,1% di queste imprese si occupa di Commercio all’ingrosso (escluso autoveicoli e motocicli), il 9,5% di Attività immobiliari.
IMPRESE INDIVIDUALI IN ITALIA CON TITOLARI DI ORIGINE UCRAINA
A testimonianza invece all’interscambio sociale e commerciale fra Italia e Ucraina, è interessante notare che secondo la Camera di Commercio Italiana per l’Ucraina (CIPE) in Italia sono 5.167 i titolari delle imprese individuali di origine ucraina (dati 2019), pari all’1,3% degli imprenditori non comunitari presenti nel nostro Paese.
A livello regionale, le imprese individuali in Italia con titolari di origine ucraina sono locate:
- per il 22,2% in Lombardia;
- per il 16% in Campania;
- per il 14,2% in Emilia-Romagna;
- per il 10,4% in Lazio.
Quanto ai settori di appartenenza, gli imprenditori ucraini operano principalmente in quello Edile, del Commercio e dei Trasporti.
GUERRA TRA RUSSIA E UCRAINA: LE CONSEGUENZE ECONOMICHE
Dovesse prolungarsi e acuirsi, quella tra Russia e Ucraina sarà una guerra che costerà moltissimo, anche in termini economici. L’aumento dei prezzi di gas, grano, mais e materie prime si è già fatto sentire. La speranza è quella che si riesca a trovare un accordo di pace quanto prima, facendo cessare un conflitto che arriva dopo due anni difficili a causa del Covid, e rappresenta un’altra pesante prova da superare che aggrava una situazione economica già complessa.
Niccolò Zuffetti, Marketing Manager CRIBIS
Approfondimento correlati

02/02/2021
Internazionalizzazione
Record per il gruppo Dun & Bradstreet: 400 milioni di imprese nel Data Cloud
Dun & Bradstreet è il primo provider di informazioni B2B al mondo con una copertura su 400 milioni di imprese. Scopri come i dati possono aiutare la tua azienda.

30/03/2021
Internazionalizzazione
Come è andata la ristorazione in Europa nel 2020?
Per i tempi di pagamento la Danimarca si conferma una delle migliori in Europa, mentre l’Italia la peggiore. Calo verticale per Spagna e Francia.

27/04/2021
Internazionalizzazione
Import-export Italia: 2020 anno difficile, ma le imprese internazionalizzate sono puntuali nei pagamenti?
Scopri come in ambito di internazionalizzazione le imprese italiane hanno risposto e reagito alla crisi rispettando o meno la puntualità nei pagamenti.

27/05/2021
Internazionalizzazione
Export italiano post-Covid: in attesa il rimbalzo per il 2021
La ripresa dell’export è vicina. Occorre cogliere nuove opportunità per l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

07/06/2021
Internazionalizzazione
Cos’è l’internazionalizzazione e perché è un vantaggio per le imprese
Scopri che cos’è l’internazionalizzazione per le imprese, a cosa serve e quali sono i vantaggi e le difficoltà che possono incontrare nel processo.

09/07/2021
Internazionalizzazione
Internazionalizzazione, come trovare nuovi distributori all’estero
Per l’internazionalizzazione è fondamentale capire come ottimizzare la ricerca di nuovi canali di distribuzione esteri e i vantaggi che possono derivare dai dati.

09/09/2021
Internazionalizzazione
Strategie di Internazionalizzazione: elementi comuni e tipologie
Scopri quali sono le strategie di Internazionalizzazione delle imprese, le caratteristiche comuni e le tipologie di una strategia di sviluppo o diversificazione.

10/03/2022
Internazionalizzazione
Guerra Russia-Ucraina: implicazioni devastanti per la ripresa economica globale
Un’analisi sulla dipendenza dalle materie prime delle nazioni europee da Russia e Ucraina e sull’interruzione della catena di approvvigionamento.

16/09/2020
Internazionalizzazione
Vicenza, Lecco e Varese al top per internazionalizzazione: qual è la chiave del successo?
Solo il 4,6% delle imprese italiane dimostra un’elevata propensione all’internazionalizzazione. Servono i giusti strumenti per affrontare le sfide del mercato globale.

18/12/2020
Internazionalizzazione
Nuova normalità: quando riprenderà davvero l’economia a livello mondiale?
Secondo l'analisi dell’osservatorio di Dun & Bradstreet l'economia mondiale non tornerà alla propria normalità fino al 2022: quali sono i settori più colpiti?

12/07/2021
Internazionalizzazione
Internazionalizzazione, come trovare nuovi clienti all’estero
Scopri quali sono gli step giusti nel processo di internazionalizzazione per instaurare profittevoli relazioni commerciali all’estero e raggiungere nuovi clienti.

29/07/2021
Internazionalizzazione
Nuovi scenari e opportunità per l’export italiano
Quali sono gli scenari e le opportunità per l’export italiano dopo il 2020: i settori e le aree geografiche interessati e il commercio internazionale.
Hai delle domande o vuoi ricevere un preventivo?
Richiedi subito informazioniIn Evidenza
In Evidenza
CRIBIS X
CRIBIS X permette di tradurre le strategie commerciali e di gestione del credito in strumenti operativi per valutare nuovi clienti e ridurre DSO, scaduto e perdite.
Scopri di piùIn Evidenza
Margò
Fai crescere il tuo fatturato e trova nuovi clienti, richiedi gratuitamente 10 nuovi leads su cui sviluppare il tuo business!
Scopri di piùIn Evidenza
CRIBIS Radar
Cribis Radar aiuta le imprese a conoscere tutte le opportunità di finanza agevolata, trovando la soluzione migliore per ogni esigenza di business.
Scopri di più