Gestione Crediti Commerciali

Visura camerale: cos’è, a cosa serve, come richiederla

Shutterstock 387274861

Devi richiedere una visura camerale? Ecco tutti i passaggi per ottenerla, a chi rivolgersi e come fare.

Quando si vogliono conoscere le informazioni che identificano, descrivono e caratterizzano un’azienda italiana è possibile richiedere la visura camerale (anche detta visura della Camera di Commercio o visura CCIAA), un documento redatto dalla Camera di Commercio, che contiene tutti i dati (legali, amministrativi ed economici) riguardanti l’impresa.

 

Che tipologie di dati contiene una visura camerale?

Esistono due tipi di visura camerale:

  • Ordinaria
  • Storica

La visura camerale ordinaria riporta dati e informazioni sull’azienda iscritta al Registro delle Imprese aggiornati al momento della richiesta, come:

 

  • informazioni riportate nello statuto
  • capitale sociale ed economico
  • eventuali procedure concorsuali
  • numero di iscrizione dal Registro delle Imprese (o cancellazione)
  • dati relativi a soci e titolari di diritti su quote o azioni
  • organi sociali, amministratori e altre cariche societarie
  • eventuali fusioni, scissioni, trasferimenti di azienda
  • attività svolte identificate dal relativo codice Ateco
  • sede (amministrativa e operativa) o sedi sociali
  • oggetto sociale
  • codice fiscale e/o partita Iva
  • natura giuridica
  • data di costituzione
  • attestazioni e certificazioni
  • indirizzo di posta certificata (PEC)
  • codice REA;
  • stato attuale dell’attività
  • dipendenti;
  • altre informazioni aziendali

 

La visura camerale storica, a quanto si può trovare in quella ordinaria, aggiunge dati e informazioni che riguardano il passato, evidenziando eventuali variazioni avvenute nel corso della vita dell’impresa, da quando è stata costituita in poi. Informazioni che fanno riferimento a iscrizioni e depositi di atti nel Registro delle Imprese.

Le variazioni più comuni riguardano:

- cariche aziendali

- trasferimento della sede

- ripartizione delle quote societarie.

 

Come ottenere una visura camerale

La visura camerale può essere richiesta per:

  • ditte individuali
  • società di persone o capitali.

Non può invece essere chiesta per liberi professionisti o associazioni, perché non sono soggetti a iscrizione camerale. Non ha senso farne richiesta per società estere dal momento che ogni Paese ha un suo sistema di registrazione delle imprese.

Per ottenerla si può:

- andare presso gli sportelli della Camera di Commercio

- collegarsi al sito del Registro delle Imprese e farne richiesta online

- rivolgersi a distributori o operatori autorizzati che hanno accesso ai dati camerali in virtù di un accordo con InfoCamere.

Per ottenere il documento è necessario conoscere:

- la denominazione e il codice fiscale dell’impresa, in caso di ditte individuali 

- la partita Iva dell’azienda, in caso di società.

 

Chi può richiedere una visura camerale?

La richiesta di visura camerale può essere fatta da chiunque voglia avere maggiori informazioni su un’azienda. Non serve un’autorizzazione specifica e viene rilasciata immediatamente.

A richiedere la visura camerale possono essere:

  • soggetti pubblici o privati
  • persone che lavorano nell’azienda
  • altre imprese o professionisti (es. commercialisti o notai)

 

La visura camerale dal 2014 può anche essere richiesta in lingua inglese, facilitando la lettura degli atti ad attori stranieri interessati ad aziende italiane.

È bene ricordare che la validità della visura camerale (ordinaria, storica, in inglese) scade dopo sei mesi dalla data di rilascio.

 

Quando è utile la visura camerale? 

La visura camerale è obbligatoria per qualunque impresa che voglia svolgere la propria attività in Italia. All’atto dell’iscrizione nel Registro delle Imprese, l’azienda afferma la sua esistenza, deposita tutte le informazioni che la riguardano, rende pubblici e liberamente consultabili tutti gli atti.

Questo documento è utile per capire la solidità, la stabilità e le strategie economiche di un'azienda. Serve in particolare a chi sta valutando delle partenership o di avere rapporti d'affari con l'impresa. Le informazioni commerciali sono quindi un potente strumento di supporto alle decisioni in ambito di credito.

 

Matteo Nori, Operations Manager Cribis

Matteo Nori
L'AUTORE
Matteo Nori

Operations Manager, CRIBIS

Operations Manager, CRIBIS

Approfondimento correlati
Shutterstock 1042317268

19/07/2024

Gestione Crediti Commerciali

India, Paese in forte crescita: abitudini di pagamento e andamento degli scambi commerciali con l’Italia

Un'analisi dei rapporti commerciali fra Italia e India e le abitudini di pagamento di questo Paese, mercato sempre più interessante per le imprese italiane.

202406 Evento Cribis Social IN

25/06/2024

Gestione Crediti Commerciali

SESTA EDIZIONE OSSERVATORIO NPE CRIBIS CREDIT MANAGEMENT

Negli ultimi 12 mesi diminuisce il volume delle transazioni NPE di circa 3 miliardi; tuttavia, le transazioni sul mercato secondario sono più che raddoppiate raggiungendo quota 16,2 miliardi

Shutterstock 1231457149

12/06/2024

Gestione Crediti Commerciali

Crisi d’impresa: nel 2023 le insolvenze aziendali hanno raggiunto il livello più alto da oltre 10 anni

Scopri tutti i dati del Global Bankruptcy Report 2024 di Dun&Bradstreet relativo alle insolvenze e ai fallimenti delle aziende in Italia e nel mondo.

Hai delle domande o vuoi ricevere un preventivo?

Richiedi subito informazioni

In Evidenza

In Evidenza

CRIBIS X

CRIBIS X permette di tradurre le strategie commerciali e di gestione del credito in strumenti operativi per valutare nuovi clienti e ridurre DSO, scaduto e perdite.

Scopri di più

In Evidenza

Margò

Fai crescere il tuo fatturato e trova nuovi clienti, richiedi gratuitamente 10 nuovi leads su cui sviluppare il tuo business!

Scopri di più

In Evidenza

CRIBIS Radar

Cribis Radar aiuta le imprese a conoscere tutte le opportunità di finanza agevolata, trovando la soluzione migliore per ogni esigenza di business.

Scopri di più